per 4 persone

Mandorle al timo

40 g	mandorle, tostate
40 g	olive verdi, tritate finemente
½ mazzetto	timo, solo le foglioline
un po’ di	pepe

Crema di crescione

150 g	formaggio fresco di capra
50 g	crescione, 1 c. messo da parte
½ dl	vermouth bianco (p. es. Noilly Prat)

Risotto

1 c.	olio d'oliva
2	spicchi d’aglio, spremuti
500 g	riso integrale
2 dl	vermouth bianco (p. es. Noilly Prat)
1 ⅕ litro	acqua, calda
150 g	spinaci novelli
un po’ di	pepe
1 di c.no	sale

Capesante

1 c.	olio d'oliva
16	capesante
½ di c.no	sale

Ecco come fare

Mandorle al timo

Con il cutter tritare finemente le mandorle e metterle in una ciotola. Aggiungere le olive e il timo, mescolare e condire.

Crema di crescione

Mettere nel cutter il formaggio fresco di capra, il crescione e il Martini e frullare.

Risotto

In una pentola capiente scaldare l'olio. Unire l'aglio e lasciarlo imbiondire. Aggiungere il riso, tostare mescolando fino a quando diventa trasparente. Bagnare con il vermouth e farlo ridurre quasi completamente. Versare l'acqua un po' alla volta mescolando spesso in modo che il riso resti sempre appena coperto di liquido. Far sobbollire per ca. 35 min. fino a ottenere un risotto al dente. Unire pochi spinaci per volta, mescolare e far appassire. Unire la crema al crescione e condire.

Capesante

In una padella antiaderente scaldare l'olio. Salare le capesante e arrostirle per ca. 2 min. su ogni lato. Impiattare il risotto, guarnirlo con le capesante e le mandorle al timo.

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