L’esperienza mi ha insegnato che la papaia o la ami o la odi. All’inizio è stato così anche per me e come frutto non mi faceva di certo impazzire. Poi però ho girato per la Thailandia e dopo aver provato la papaia del posto ho dovuto ricredermi: tutta un’altra storia rispetto a quelle che conoscevo qui! Lo so benissimo che qui in Svizzera non abbiamo la stessa frutta che c’è in Thailandia, ma se al mercato o da qualche altra parte ti capita di scovare un frutto di papaia bello grande, magari maturo e morbido, sappi che il prezzo lo vale tutto. Poiché lo smoothie bowl contiene anche altri componenti che ne esaltano il gusto, la qualità della papaia ha un ruolo un po’ più marginale rispetto al resto degli ingredienti. E ad ogni modo ci pensano i topping che ci si mette sopra a condurti con il pensiero e con le papille gustative alla Terra del Sorriso! Per tutti gli amanti del genere dichiariamo ufficialmente aperta la caccia alle papaie più grandi e più dolci! A chi invece non la ama particolarmente, ricordiamo che la può sostituire con il mango Primagusto Coop!
Nadia Damaso-Eat better not less
Ci vogliono
per 2 persona
Smoothie bowl
2 |
banane, congelate |
600 g |
papaia, dimezzata, privata dei semi |
50 ml |
bevanda di soia |
2 ½ di c.no |
zucchero di fiori di cocco |
¼ di c.no |
cannella |
10 |
cubetti di ghiaccio |
Topping
2 c. |
Coconut Chips Sweet Karma |
7 |
fragole, a fette |
1 |
banana, a fette |
100 g |
lamponi |
Ecco come fare
Smoothie bowl
Togliere le banane dal congelatore ca. 7 min. prima di usarle, quindi tagliarle a fettine.
Frullare le banane, la papaia e tutti gli ingredienti restanti e sistemarli in una bowl.
Topping
In una padella antiaderente dorare le chips di cocco senza aggiungere grassi.
Distribuire sullo smoothie le chips di cocco, le fragole, le banane e i lamponi e servire subito.
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